NAPOLI DEL FAI - ESCLUSIVITA' E TEATRO SAN CARLO
04/12/2021
Partenza da Perugia piazzale Borgonovo Parcheggio Virgin loc. Centova alle ore 08.00 per Napoli con arrivo alle ore 13.30 circa.
Pranzo in pizzeria locale in prossimità dell’hotel Royal Continental posizionato su Via Partenope proprio di fronte a Castel dell’Ovo.
Per le 14.30 circa sistemazione in hotel e assegnazione camere.
Incontro in hotel con la guida e bus alle ore 15.15 e trasferimento verso il complesso monumentale di S. Anna dei Lombardi per visita guidata.
Il Complesso Monumentale di Sant’Anna dei Lombardi, noto anche come Santa Maria di Monteoliveto, racchiude al suo interno opere di inestimabile valore storico-artistico ed è considerato un vero e proprio tempio della pittura e scultura cinquecentesca napoletana e toscana. L’ambiente in assoluto più celebre è la Sagrestia vecchia, considerata una piccola cappella Sistina nel cuore di Napoli, per la volta affrescata dalle allegorie delle virtù e costellazioni, realizzata dal noto pittore aretino Giorgio Vasari nel 1545. Un altro capolavoro che colpisce per suggestione e realismo è certamente il Compianto su Cristo morto, un gruppo di statue in terracotta a grandezza naturale realizzato nel 1492 dallo scultore modenese Guido Mazzoni. Il complesso monumentale di Sant’Anna dei Lombardi è uno scrigno di ricercata eleganza che, nel corso del ‘500, divenne il centro spirituale della nobiltà napoletana e si arricchì di numerose opere di scultura, pittura, altari e sepolcri. Ancora oggi le eleganti opere realizzate da noti artisti come Antonio Rossellino, Benedetto da Maiano e Andrea Della Robbia, documentano la ricca produzione artistica rinascimentale di questo raffinato complesso
Ore 17.00 circa rientro in hotel e alle ore 1800 trasferimento al teatro San Carlo in tempo utile per inizio spettacolo dell’ Opera Otello di Giuseppe Verdi.
Inizio h 19.00 e termine h 22.00 (spettacolo di circa 3h con intervallo di 15 minuti).
Direttore | Michele Mariotti
Regia | Mario Martone
Interpreti
Otello | Jonas Kaufmann (21, 24, 28, 1, 4) / Yusif Eyvazov (7, 10, 14)
Desdemona | Maria Agresta
Iago | Igor Golovatenko
Cassio | Alessandro Liberatore
Rodrigo | Matteo Mezzaro
Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo
Maestro del Coro | José Luis Basso
Nuova produzione del Teatro di San Carlo in coproduzione con il Teatro Massimo di Palerm
Al termine , per le ore 22.15 circa, trasferimento in bus per cena presso ristorante Taverna La Riggiola in zona Chiaia (chef Viviana Marrocoli) – il ristorante La Riggiola nasce dall’intuizione di Pietro Miccio e della sua azienda Agraria, modello di efficienza e modernità che grazie alla specializzazione nella produzione di vegetali ha saputo riportare alla luce prodotti che rischiavano di scomparire dalle indiscusse proprietà organolettiche : un viaggio olfattivo nella genuinità di prodotti napoletani autentici.
Menù previsto :
Cestino di Pane con farine macinate a pietra Chips soffiate /Finger food
Antipasto Polpo cotto a bassa temperatura e grigliato con vellutata di fagioli a formella e chips di cavolo nero
Primo Risotto con crema di cavolfiore e frutti di mare o IN ALTERNATIVA DA DECIDERE AL MOMENTO DELL’ISCRIZIONE Baccalà fritto con salsa alla Puttanesca
Dessert
Acqua e vino dell’azienda agricola “Celia Micillo” (Falanghina/Aglianico)
Al termine della cena rientro in hotel .
05/12/2021
Colazione in hotel e incontro con bus e guida per le ore 09.30. Spostamento su Via Medina per ingresso e visita della chiesa della Pietà dei Turchini iscritta al patrimonio sacro come Chiesa di Santa Maria dell’Incoronatella.
La chiesa della Pietà dei Turchini sorge in Via Medina ed è poeticamente descritta come la fabbrica dei cantori napoletani del Seicento e del Settecento. Il suo nome storico , Pietà dei Turchini, rimanda il ricordo principalmente al colore Turchino dell’abito modesto e decente indossato dagli orfani accolti nell’istituto ad essa annesso la Pietatella (istituto che comprendeva un edificio sacro, l’orfanatrofio e un conservatorio musicale).
La chiesa al suo interno veste il caratteristico splendore barocco che le è stato conferito dal repertorio iconografico di Michelangelo, Vaccaro, Preti e Luca Giordano principalmente. Tra le tante opere d’arte presenti cattura lo sguardo la “sacra famiglia “ splendida opera di Battistello Caracciolo primo pittore napoletano a interpretare fedelmente le soluzioni compositive e cromatiche di Caravaggio.
Al termine proseguimento a piedi (circa 550m) con guida verso Via Toledo e ingresso a Palazzo Zevallos Stigliano .
Posizionato in Via Toledo, la “strada più popolosa e allegra del mondo” così definita da Stendhal, venne costruito su disegno di Cosimo Fanzago tra il 1637 e il 1639 per volere di Giovanni Zevallos, ufficiale di corte e duca di Ostuni dal 1648.
Oltrepassato il monumentale e severo portale bugnato in marmi e piperni si viene avvolti dalla luce proveniente dall’ampio soffitto vetrato del salone d’ingresso, realizzato su progetto dell’architetto Luigi Platania negli anni ‘20 del Novecento.
Le sale espositive hanno colori vivaci e freschi, come il verde della Sala della Fedeltà che ospita le opere di Vincenzo Gemito o l’arioso soffitto della Sala degli Uccelli, nella quale si possono ammirare alcune celebri vedute napoletane.
Impossibile poi non notare le eleganti decorazioni pittoriche presenti in ogni angolo del museo.
Il suntuoso palazzo ospita oggi una splendida galleria d’arte napoletana aperta al pubblico che contiene oltre 120 opere. In essa si possono ammirare tanti capolavori riguardanti la città di Napoli dal seicento sino ai primi anni del Novecento ma il vero pezzo forte è sicuramente l’ultimo capolavoro del Caravaggio acquistato nel 1972 è il bellissimo “Martirio di Sant Orsola“ dipinto nel 1610 a poche settimane dalla sua drammatica morte.
Al termine della visita possibilità di pranzare presso :
- la sede e le sale del prestigioso Circolo Nazionale dell’Unione di Napoli – circolo privato con attività culturali e sociali – menù a 28 euro a persona
o
- Ristorante Cicciotto – storico locale napoletano posizionato nel suggestivo borgo di pescatori di Marechiaro – menù a 45 euro a persona
LA SCELTA DELLA SEDE del PRANZO è OBBLIGATORIA , da COMUNICARE AL MOMENTO DELL’ADESIONE
Al termine ed entro le ore 16.30 rientro a Perugia.